
Una nuova sfida è cominciata per il Gruppo di Massimo Di Risio, una sfida da far tremare i polsi: riportare a nuova vita due Marchi italiani carichi di storia e di gloria: Itala e O.S.C.A. .
Marchi che significano molto per gli intenditori e gli appassionati dell’automobile.
E’ una sfida coraggiosa che
intende partire dai concetti fondanti che sono stati capaci di dare alla O.S.C.A., di cui qui ci occuperemo, un posto di rilievo assoluto nella storia dell’automobilismo sportivo.
La sfida è quella di riuscire a rinnovare quei concetti adattandoli a progetti moderni, a onorare il ricordo e la fama di un Marchio così importante, a mantenere fede ad una storia che ha espresso i migliori valori italiani. Una storia di eccellenza riconosciuta in tutto il mondo.
A Massimo Di Risio dunque l’onore e l’onere di riprendere un filone leggendario, un filone ricevuto dalla famiglia Maserati pochi anni fa, anche grazie all’amicizia e alla stima reciproca con Alfieri Maserati, figlio di Ernesto.
O.S.C.A., Officine Specializzate Costruzione Automobili, nasce nel 1947 a San Lazzaro di Savena, ad opera dei fratelli Ettore, Ernesto e Bindo Maserati.
E’ l’inizio di una storia entusiasmante, già forte di decenni di esperienza tecnica e sportiva di successo.
La Casa chiude nel 1967 lasciando un’eredità carica di gloria, fatta di ingegno tecnico e maestria artigianale.
Un heritage straordinario, un’eredità culturale, simbolica ed emotiva, costruita nel tempo e che oggi, visto il generale appiattimento del mondo dell’auto dovuto a sinergie sempre più invadenti e soffocanti, diventa sempre più spesso valore strategico oltre che identitario.
Una sfida quindi estremamente ambiziosa.
Riportare in auge il marchio O.S.C.A. obbliga i nuovi progetti a rispettare e a soddisfare i criteri di qualità, stile e prestazioni che erano tipici della produzione delle vetture dei fratelli Maserati ed ancora nella memoria dell’Automobilismo.
A questo scopo, Di Risio ha rilevato lo stabilimento di ceramiche Saxa Gres ad Anagni, in provincia di Frosinone, convertito gli impianto della fabbrica e fondato la Jarama Srl.
Il nuovo impianto è già attivo con diverse decine di lavoratori e punta ad ampliarsi ulteriormente, fino a raggiungere 500 addetti, sostenuto da nuovi investimenti.
Il programma prevede di allontanarsi da quanto fatto finora dal Gruppo DR, l’importazione di vetture cinesi lievemente modificate, e di puntare ad una progettazione e produzione quanto più possibile italiana, ad una rete di fornitori e ad una logistica radicata nel territorio. Il tutto per offrire prodotti davvero distintivi.
Un salto di qualità necessario in un mondo dell’auto sempre più attento all’identità, alla sostenibilità e al valore industriale.
Dunque, la O.S.C.A. sta tornando.
Con un evento previsto a gennaio 2026, nella sede DR a Macchia di Isernia, sarà presentata la strategia per la rinascita della O.S.C.A..
Si tratta di un grande sogno imprenditoriale e di un grande sogno per tutti gli appassionati dell’automobile. Un sogno che traghetta il passato nel futuro. Un sogno che dal passato trova gli stimoli per progettare il futuro.
Il ruolo della nuova O.S.C.A. è quello di portare ai giorni nostri uno dei tesori più preziosi, quello dell’operato dei fratelli Maserati, un tesoro fatto di cultura, stile, volontà, artigianalità, genialità e capacità tecniche.
Un progetto a cui per parte nostra, da appassionati e da amanti del bello, non può che andare il nostro plauso.





