Dopo mesi e mesi di notizie incerte, contrastanti, persino funeste sulle sorti della Casa del Tridente , notizie che la davano a più riprese per morente se non fallita, notizie alimentate
dai risultati di vendite sempre più scarsi e da una gestione del Marchio che, ai più, pare aver sbagliato l’impossibile, Maserati torna a far sentire la propria voce in prima persona e a dar segni di vitalità.
Il 6 novembre 2025, i massimi dirigenti di Maserati, il COO Santo Ficili e il CEO Jean-Philippe Imparato, i rappresentanti dello stabilimento di Modena e delle istituzioni locali e nazionali, hanno ufficializzato il ritorno della produzione di GranTurismo e GranCabrio nello storico stabilimento di viale Ciro Menotti.
Per celebrare il ritorno a Modena del progetto Tipo 189, Maserati ha presentato il progetto “Meccanica Lirica” che intende coniugare l’anima tecnica e motoristica di Modena con quella artistica legando il proprio nome con quello del Teatro Pavarotti-Freni della città emiliana.
Il progetto ha le forme di due one-off basate su sulla GranTurismo e sulla GranCabrio Trofeo ma di cui alcuni elementi faranno poi parte del programma di personalizzazione “Fuoriserie”.
Disponibile per tutte le motorizzazioni, termiche ed elettriche, il raffinato pack “Meccanica Lirica” comporterà una spesa di circa 20.000 euro per le personalizzazioni interne ed esterne e di circa 10.000 euro per i due colori della carrozzeria.
Il rinnovato e potenziato programma Fuoriserie unitamente al reparto verniciatura sono i nuovi punti di forza dello stabilimento. Essi consentiranno di migliorare l’esperienza di acquisto e personalizzazione di una Maserati essendo obiettivo della Casa puntare con cognizione di causa al posizionamento del Marchio nel mondo del lusso.
Altro elemento di vitalità che fa ben sperare è un nuovo propulsore ibrido, di prossima presentazione, realizzato sulla base del V6 Nettuno.
Anche sul versante 100% elettrico la Grecale Folgore model year 2026 evidenzia, insieme ad altre migliorie, una importante novità che ne migliora l'efficienza e quindi l'autonomia.
La novità è rappresentata dal sistema AWD-Disconnect che consente di disaccoppiare l'asse anteriore trasformando l'auto da trazione integrale a trazione anteriore.
Quando la trazione integrale non è necessaria, una frizione scollega l'asse anteriore. Il passaggio tra trazione integrale e posteriore avviene in soli 500 millisecondi tramite il distacco degli alberi di trasmissione anteriori dai mozzi delle ruote.
Questa soluzione consente di ridurre il consumo di energia al punto che l'autonomia ora può raggiungere i 580 km, mentre prima non andava oltre un dichiarato di 431-501 km.
Nell’immediato, è bello sapere che con il model year 2026 tutte le GranTurismo Trofeo sono dotate di serie del sistema di scarico sportivo, che regala un sound più corposo al 3.0 Nettuno.
Dunque qualcosa si muove. Siamo di fronte all’inizio di un nuovo inizio?





